Il Giudice sportivo ha deciso di infliggere un punto di penalizzazione al club per un motivo davvero incredibile.
Quando il giudice sportivo decide di infliggere una penalizzazione a un club la classifica può cambiare molto in base alla gravità della sanzione. Tuttavia non è raro che anche un solo punto di penalizzazione contribuisca a cambiare completamente la posizione in graduatoria. Queste sanzioni possono arrivare per diversi motivi: oltre alle inadempienze economiche, infatti, può capitare che una squadra commetta un errore tecnico durante un match e venga pertanto penalizzata.
E’ proprio quanto accaduto nel girone A di Eccellenza veneta, dove un club è stato sanzionato con un punto di penalizzazione dal Giudice Sportivo per un errore che non si vede tutti i giorni. Come racconta il sito Pianeta-calcio.it, infatti, la squadra del Montorio ha mandato in campo un giocatore in più rispetto a quanto stabilito dal regolamento.
Come noto le squadre possono effettuare al massimo cinque cambi: il Montorio, che ha perso per 3-0 il match in questione sul campo dell’Ambrosiana, ha però inserito sul terreno di gioco un giocatore in più, totalizzando quindi sei sostituzioni. Uno sbaglio che non è passato inosservato e che ha inevitabilmente portato a una sanzione per il club che milita nell’Eccellenza veneta.
Penalizzazione shock: la classifica cambia completamente
Il Giudice sportivo ha infatti omologato il risultato del campo, infliggendo però un punto di penalizzazione alla squadra biancoverde. Il Montorio resta comunque al quinto posto, l’ultimo utile per entrare nei playoff, ma vede assottigliarsi il suo vantaggio nei confronti dell’Albignasego (ora a un solo punto) e della stessa Ambrosiana, ora distante solo due lunghezze dal quinto posto.
In più, il punto di penalizzazione fa scivolare il Montorio a sette punti dalla capolista Vigasio. Ma come è potuto avvenire questo errore? La dirigenza del Montorio ha provato a chiarire il tutto, spiegando che uno dei loro giocatori ha riportato un grave infortunio alla testa nel secondo tempo del match, perdendo anche i sensi.
Proprio la concitazione per questo brutto infortunio ha fatto commettere l’errore allo staff tecnico degli ospiti, che non ha riportato il cambio nella tabella di registrazione dati presente in panchina. Questa dimenticanza ha portato poi a effettuare la sesta sostituzione: la società ha provato a spiegare che l’errore è avvenuto nella più totale buona fede, oltretutto all’89esimo minuto, quando ormai il punteggio era già largamente a favore dell’Ambrosiana. Tuttavia la giustificazione non è bastata a evitare il punto di penalizzazione.