Thiago Motta la prossima stagione lascerà il Bologna: fatta la scelta sulla nuova squadra, Juve bocciata. C’è il Milan che parte in pole
Porte scorrevoli per le panchine della serie A la prossima estate. Probabilmente si andrà incontro ad un vero e proprio valzer che riguarderà diversi club, a partire da quelli più blasonati. Possono cambiare guida tecnica diverse società a partire dal Napoli alla Roma passando per Milan, Juve, Bologna. Un vero e proprio effetto domino ad oggi anche difficile da pronosticare. Manca poco meno di mezza stagione da giocare e presto si entrerà nella fase calda, quella in cui i punti peseranno il doppio.
Prima di maggio sarà difficile poter fare previsioni, si penserà soltanto al campo come giusto che sia. Uno dei principali fautori di questo mood di pensiero è sicuramente Thiago Motta, uno degli allenatori in ascesa del campionato di serie A. Parliamo probabilmente del tecnico del momento che ha attirato su di sé le attenzioni di mezza serie A e anche diversi top club europei. Ma lui è una sfinge: non si sbilancia sul futuro manco ad ucciderlo, il suo pensiero è solo campo, campo e ancora campo. Per cercare di portare il Bologna là dove non è arrivato negli ultimi venti anni: in Europa.
Futuro Thiago Motta, scelta ad un passo
Una volta che la stagione si sarà conclusa, con i verdetti sul tavolo, comunque andrà la situazione in casa felsinea è pressocché certo che il tecnico dirà addio alla piazza emiliana per spiccare il volo verso un grande club. Ormai la strada è tracciata, è un predestinato del grande calcio.
Su di lui ci sarebbero, su tutte, Milan e Juventus. Se i rossoneri sicuramente cambieranno guida tecnica, per i bianconeri è una situazione ancora tutta da valutare. Allegri non è poi così certo di andar via, la sua situazione sarà valutata di settimana dopo settimana in base all’andamento della squadra. Se dovesse esserci l’addio, di sicuro il preferito di Giuntoli per sostituirlo è proprio l’italo-brasiliano. Anche nel modo di giocare, Thiago Motta ricorda molto lo stile Juve: potrebbe dare quella giusta continuità ai bianconeri dopo il ciclo di Max.
Come piace a Giuntoli, però, l’allenatore piace molto anche a Furlani. La scelta del tecnico potrebbe ricadere proprio sui rossoneri. A far propendere la bilancia da parte dei meneghini è il rapporto che Thiago Motta ha con Zlatan Ibrahimovic, ex compagni al PSG. La conoscenza di un dirigente tra i rossoneri può far cambiare l’esito della trattativa a favore del Milan. Diversi club, comunque, anche esteri, restano alla finestra.