Thiago Motta sembra essere pronto a lasciare la Serie A: allenerà un top club all’estero. La parentesi bolognese si sta per chiudere
Da qualche stagione a questa parte, Thiago Motta sembra essere entrato di diritto nella lista degli allenatori più promettenti in circolazione. Un allenatore inizialmente criticato per via del suo metodo di lavoro, giudicato prematuramente troppo eccentrico per quello che è il modo attuale di fare calcio.
Col tempo però i risultati gli hanno dato ragione, portando numerosi detrattori a doversi per forza ricredere. Le persone che hanno cambiato idea sul suo conto sono tante, e questo è accaduto già dalla stagione disputata in Liguria. Con i rossoblu è arrivata invece la sua consacrazione definitiva, con tutti i suoi sostenitori che adesso aspettano soltanto il salto di qualità in una big.
Thiago Motta lascerà l’Italia
All’estero a fine stagione numerose panchine si libereranno in via definitiva. Alcune di queste presentano già delle ufficialità, come il Liverpool che a partire dall’estate si ritroverà orfano di Jurgen Klopp. Altrettanti allenatori, per motivi professionali, lasceranno la loro panchina a causa di alcune prestazioni non all’altezza delle aspettative.
Uno di questi volti è Xavi, attuale tecnico del Barcellona. Di recente l’ex centrocampista spagnolo ha fatto mea culpa sulla sua gestione, rassegnando seppur in via informale le sue dimissioni. Ad averlo portato a questa drastica decisione è stata la sconfitta incassata contro il Villareal, che ha visto i blaugrana subire ben cinque reti. Questa partita è stata probabilmente fatale per la sua permanenza nel club.
Così, sulla lista della spesa della società ci sono numerosi nomi. Tra questi sembrerebbe esserci anche quello di Motta, che attualmente sta vivendo un periodo d’oro a Bologna. Allo stato attuale i rossoblu si trovano a pochi punti di distanza dal quarto posto, con un girone di ritorno ancora tutto da giocare. Si sottolineano inoltre trionfi quali la vittoria in Coppa Italia contro l’Inter, eliminati dalla competizione.
Idee di gioco propositive, risultati e valorizzazione dei giovani sono tutte qualità che hanno impressionato la dirigenza blaugrana. Altri nomi presenti sul taccuino della società sono Luis Enrique, Rafa Marquez e Hansi Flick. Tutti nomi che, tranne per il tedesco, hanno avuto a che fare con l’ambiente in questione.
Chissà che questa non sia una corsia preferenziale, soprattutto per Marquez e Motta, che potrebbero dare vita ad un duello molto interessante. Due volti giovani e al tempo stesso molto promettenti.
