La Serie A è in lacrime per il campione che ha scelto di ritirarsi: non ci sono dubbi, il giocatore l’ha comunicato con un annuncio ufficiale
Il momento del ritiro è quello che spaventa maggiormente ogni giocatore professionista che calca i campi di calcio. Si tratta di un momento in cui si segna il confine tra un’era e un’altra, il prima e il dopo. Passare dal rettangolo verde ad un altro tipo di vita cambia totalmente le usanze di un calciatore che da tutta la vita era abituato a fare altro. Starà attraversando questi stessi sentimenti un ex campione di serie A che in queste ore ha annunciato il suo ritiro.
Non ci sono più dubbi: sarà addio al calcio in campo. L’ha rivelato lui stesso in alcune dichiarazioni rilasciate al quotidiano argentino Olè e lo fa parlando anche dell’Italia, dove ha giocato per ben sette anni in due top club diversi. Non solo l’annuncio del ritiro ma anche quello su cosa farà dopo. Una rivelazione a tutto tondo per l’ormai ex centrocampista. Lucas Biglia, argentino classe 1986, ha avuto l’apice della sua carriera alla Lazio e al Milan. Nel mentre ha vestito la maglia dell’Argentina partecipando a diverse edizioni di Mondiali e Coppa America.
Il giocatore è rimasto molto legato al nostro paese, sette anni non si dimenticano facilmente. Il suo annuncio arriva un po’ a sorpresa, spiazzando i tifosi che si aspettavano di vederlo ancora sul rettangolo verde di gioco. Il ritiro arriva dopo aver compiuto 38 anni e una lunga riflessione, dovuta anche a diversi infortuni. Biglia ha passato le ultime tre stagioni in Turchia. L’anno scorso era all’Istanbul Basaksehir.
Come ha rivelato la sua decisione? L’argentino si è così confessato al media argentino Olè: “Ho preso la decisione di ritirarmi, in realtà è forzato” osserva amaramente l’ex Lazio e Milan che dunque è stato costretto a smettere a causa dei continui acciacchi fisici riscontrati con sempre maggiore frequenza negli ultimi anni. “Sono stato chiamato da Argentinos e Indipendente, apprezzo molto ma i miei piani adesso sono altri”. Quali?
“Sarò presto in Italia per iniziare un corso da allenatore”, la rivelazione ancor più grande di quella del ritiro. Biglia non vuole perdere tempo e sa già cosa fare “da grande”. Sì, vuole fare l’allenatore, su questo non ha dubbi. Non resta che vedere come se la caverà anche sulla panchina dopo le 167 partite in serie A condite da 15 gol e 10 assist.
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