Mister Massimiliano Allegri potrebbe dire addio alla panchina della Juventus: il club bianconero ha stabilito il budget, è già tutto deciso.
Il ko di San Siro inevitabilmente segna la stagione della Juventus. Non è ancora detta l’ultima parola, di conseguenza la squadra guidata da Massimiliano Allegri non dovrà assolutamente mollare da qui alle prossime settimane. Anche perché a breve ricomincerà la Champions League e gli impegni sul campo dell’Inter capolista aumenteranno nuovamente.
Ad ogni modo, la truppa nerazzurra ha dato una sterzata importante in ottica Scudetto. D’altronde la ‘Beneamata’ è la favorita per distacco per la conquista del principale trofeo nazionale, un qualcosa che lo stesso Allegri ha evidenziato pubblicamente in più di un’occasione. Va comunque sottolineato l’ottimo lavoro portato avanti dall’allenatore bianconero.
La Juventus, infatti, si sta rendendo protagonista di una stagione decisamente al di sopra delle aspettative, il che induce a credere che il mister della ‘Vecchia Signora’ resterà sicuramente in quel di Torino fino al 30 giugno del 2025, giorno in cui scadrà ufficialmente il suo contratto. In realtà non è così scontata la permanenza dell’ex Milan alla Continassa, ragion per cui non è da escludere a priori il clamoroso ritorno di Antonio Conte.
Ma è probabile che il tecnico della Juve si conceda un’ultima opportunità per provare a riportare in vetta alla classifica la banda piemontese. Allegri resta uno dei migliori gestori in circolazione nel panorama calcistico internazionale, non a caso la società bianconera si sente al sicuro nelle sue mani.
Sembra, inoltre, che la collaborazione con il Football Director Cristiano Giuntoli stia procedendo nel verso giusto, a maggior ragione varrebbe la pena evitare di mettere in atto un ribaltone in panchina almeno per un’altra annata sportiva. Sul futuro del mister bianconero si è espresso il giornalista Mirko Nicolino, intervenuto ai microfoni di ‘TvPlay’.
Il collega, dal canto suo, avrebbe preferito un change della guida tecnica già lo scorso anno. Poi si lascia andare ad una rivelazione: “La Juve ha stabilito un budget per l’allenatore che corrisponde a circa la metà dell’ingaggio percepito attualmente da Allegri, ossia 3,5 milioni di euro“.
Viene da chiedersi a questo punto se Allegri accetterebbe eventualmente di prolungare il termine del contratto a tali condizioni economiche. Se non dovesse dire sì, allora i vertici del club di Exor interromperebbero volentieri il rapporto per assegnare l’incarico ad un profilo ritenuto più idoneo.
Certamente sarebbe impossibile arrivare ad un big come Antonio Conte. Discorso ben differente, invece, per quanto concerne Thiago Motta, destinato a lasciare la panchina del Bologna per proseguire il proprio percorso di crescita in un contesto più prestigioso. Il tempo, come sempre, emetterà le sentenze conclusive.
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