È meglio Donnarumma di Maignan, fino a qualche tempo fa erano in pochi a pensarlo, ora però questa teoria secondo alcuni si è ribaltata.
L’addio di Gianluigi Donnarumma al Milan era avvenuto non senza poco clamore, soprattutto perché le trattative per il rinnovo di contratto sono andate avanti per mesi, ma la cifra proposta non sembrava essere mai sufficiente per il portiere e il suo entourage. Questo continuo gioco al rialzo aveva stancato anche i tifosi, che si sarebbero aspettati maggiore riconoscenza da parte di uno che è cresciuto in rossonero e che è arrivato a esordire in Serie A a soli 16 anni grazie a Sinisa Mihajlovic che aveva dimostrato di credere subito in lui.
Separarsi era stato quindi inevitabile, anche se c’è chi era convinto di dover portare avanti il rimpianto per la sua partenza a lungo. E invece così non è andata, MIke Maignan ha dato subito prova del suo talento, dando anche grande sicurezza a tutto il reparto difensivo, oltre a dimostrare di essere un fulcro della rosa che ha vinto lo scudetto nel 2022. Il pensiero è valido però anche ora a distanza di tempo?
Chiedere ai tifosi del Milan se preferiscano Donnarumma o Maignan potrebbe essere una domanda con la risposta quasi scontata. L’ex portiere da quando è approdato a Parigi non è stato esente da errori, alcuni anche decisivi per la squadra, avvallando così la teoria di chi pensa che il processo di crescita che aveva iniziato da giovanissimo si sia poi interrotto.
È anche per questo che sono in pochi ad avere rimpianti per il suo addio, anche se i giudizi di questo tipo non possono che essere condizionati anche dal suo atteggiamento, che non si è dimostrato dei migliori. Ora, però, c’è chi sta iniziando a pensare un’idea totalmente opposta fino a qualche tempo fa, ovvero che l’estremo difensore del PSG abbia doti tecniche migliori del francese.
Ma di chi è questa idea? Si tratta di Giancarlo Padovan, che ha analizzato la situazione attuale dei due giocatori, mettendo in evidenza come il rossonero sia tutt’altro che esente da sbagli nell’ultimo periodo (ha responsabilità anche in una delle reti segnate dal Frosinone).
“Maignan non è più il portiere saracinesca che è stato in questi anni, ora sta diventando un problema in più, oltre a quello delle assenze in difesa che la squadra ha – ha detto a Sky Sport -. Ora è poco sicuro, prende gol spesso sul primo palo, non possiamo quindi dire che sia meglio di Donnarumma”.
Gli errori di un portiere certamente incidono di più in una partita rispetto a quelli dei compagni di squadra visto che, inevitabilmente, portano a dover incassare un gol. E non è detto che si riesca sempre a recuperare. Avere un giocatore forte in un ruolo così cruciale non può che essere determinante, soprattutto perché con la sua posizione può dare sicurezza a tutta la squadra, a partire dalla retroguardia.
A detta di Padovan sarebbe bene quindi valutare se quanto successo nell’ultimo periodo sia da addebitare a una causa ben precisa o meno. “Non penso che Maignan sia diventato un brocco – ha detto ancora il giornalista -, ma ha fatto 4-5 errori in serie che avrebbero potuto costare qualche punto. Ora sta soffrendo e prende gol in modo ingiustificato“.
Dal canto suo, in casa Milan non sembrano essere certamente propensi a fare marcia indietro (puntualmente si parla di un addio di Donnarumma al PSG), anzi già da qualche tempo sono in corso le trattative per il rinnovo di contratto con il francese, ma non può che essere importante capire cosa influisca sul rendimento in campo del transalpino. I maligni potrebbero sostenere quanto questo possa essere condizionato dala sua volontà di guadagnare di più, al momento non ancora soddisfatta.
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