Moise Kean e la Juventus, una storia che sembrava pronta ad interrompersi. Ecco, poi, com’è stato sostituto l’attaccante italiano in Spagna.
Per la Juventus non è stata una sessione di calciomercato particolarmente ricca, come per le altre big della nostra Serie A. Fatta eccezione per il Napoli, le altre hanno messo a segno pochissimi colpi, funzionali e soprattutto poco dispendiosi. In casa biancoenera sono arrivato Tiago Djalò e Carlos Alcaraz, giocatori giovani e che Allegri dovrà plasmare per inserire al meglio all’interno del proprio scacchiere.
Certo, finita ufficialmente la sessione invernale non è detto che non si possa proseguire a lavorare, soprattutto in vista della prossima estate. In questo senso, Cristiano Giuntoli pare stia già intavolando delle trattative per portare a Torino anche alla fine di questa stagione dei giocatori che possano fare al caso di Allegri. Il nome che sta circolando in queste ore è Felipe Anderson, per il quale sarebbe addirittura pronto un contratto quadriennale.
Poi, va detto, la dirigenza non ragiona soltanto in entrata. Sono usciti, infatti, diversi giovani da casa bianconera: Akè, Frabotta, Ranocchia ed Huijsen hanno lasciato Torino, tutti in prestito (fatta eccezione per Ranocchia, ceduto a titolo definitivo a Palermo). C’è anche un altro giocatore che avrebbe dovuto salutare la Juventus, con la trattativa che ha tenuto banco fino all’ultimo minuto del calciomercato.
Juve, niente Atletico Madrid per Kean: la mossa degli spagnoli
Moise Kean, infatti, sembrava ormai destinato a lasciare la Juventus per approdare all’Atletico Madrid. Un prestito secco, per permettere all’attaccante di giocare di più, magari con uno sguardo rivolto anche alla nazionale con Spalletti che avrebbe avuto maggiori margini ed elementi per convocarlo in azzurro. Cosi, però, non è stato: l’affare è saltato praticamente all’ultimo momento.
“Come già si sapeva, mio fratello ha un problema alla tibia. Ma lo staff medico della Juventus ci aveva spiegato che sarebbe rientrato in settimana”, ha spiegato Giovanni, fratello di Moise. “Ci siamo fidati delle loro parole. Poi, all’Atletico Madrid, Moise ha fatto degli esami approfonditi, che hanno evidenziato tempi di recupero più lunghi di circa tre settimane”, ha detto ancora il fratello dell’attaccante bianconero ai microfoni di ‘Tuttosport’.
Insomma, una trattativa che all’ultimo momento non ha convinto l’Atletico Madrid. I colchoneros, però, sono corsi prontamente ai ripari. L’obiettivo, come sostengono dalla capitale spagnola, sarebbe quello di rilanciare Memphis Depay. Il giocatore olandese non è riuscito a convincere Diego Simeone negli ultimi mesi, ma ora (di necessità virtù) si proverà a puntare anche su di lui.