Jannik Sinner, continua la festa dopo l’Australian Open

La vittoria dell’Australian Open di Jannik Sinner è un risultato straordinario anche perché è stato il primo italiano del maschile a vincere la competizione.

Era dai tempi di Adriano Panatta, oltre trent’anni fa, che un tennista azzurro, tra gli uomini, non raggiungeva la vittoria di un Grande Slam e la sensazione è che questa per lui non sarà di certo l’ultima.

Continua la festa per il tennista altoatesino che arriva a Roma in queste ore per incontrare nel pomeriggio la Premier Giorgia Meloni a Palazzo Chigi, mentre giovedì sarà al Quirinale dove incontrerà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella insieme ai suoi compagni con i quali ha vinto di recente un altro torneo importante, la Coppa Davis.

Soddisfazioni enormi che arrivano per un ragazzo ancora molto giovane che sta vivendo un sogno, reso possibile però dal suo talento ma anche dalla voglia, l’abnegazione e il riuscire a centrare, giorno dopo giorno, sempre più risultati importanti. Ed è così che Sinner intanto ha già rimesso la testa sui prossimi obiettivi con la volontà di rimanere umile per fare in modo che questa sia solo la prima vittoria di una carriera che potrebbe davvero non avere termini di paragone con nessuno nel passato.

Sinner, e ora?

Si parla molto di Jannik Sinner in queste ore, il tennista infatti è al centro dell’attenzione non solo dell’intero paese ma proprio del mondo dello sport. Aver superato ancora Novak Djokovic, ma in una semifinale di un torneo così importante, e aver lasciato a secco un campione come il russo Daniil Medvedev ha permesso al ragazzo di alzare un trofeo molto importante.

E ora si parla di tante cose per lui dall’invito al Festival di Sanremo, dove è stato chiamato da Amadeus con ironia su Instagram: “Non devi cantare o ballare, devi solo prenderti la standing ovation di tutto il Teatro Ariston e un grande applauso di tutti gli italiani”.

Non sappiamo se Jannik parteciperà alla kermesse della musica italiana, quello che però appare evidente è che il ragazzo non andrà a giocare l’Atp 250 di Marsiglia, una scelta che però è legata a una preparazione per i tornei che verranno dopo e non solo a questo momento di notorietà che lo porterà un po’ in giro per le televisioni. Noi siamo con lui nella speranza davvero di vederlo molto presto portare a casa altri premi davvero importanti che aumentino il suo e il nostro palmares.