Simeone a sorpresa: padre e figlio potrebbero riunirsi in campo per la prima volta nella stessa squadra, a partire dalla prossima stagione.
Il calcio è fatto anche di storie romantiche e di legami famigliari, e non è raro che padre e figlio si possano ritrovare in veste diverse nella stessa squadra. In Italia, per esempio, è successo alla Roma con Daniele De Rossi e suo padre Alberto, e adesso una storia simile potrebbe ripetersi nel calcio europeo. Di mezzo ci sono quella che oggi è probabilmente la coppia padre-figlio più famosa del mondo del pallone, ovvero quella dei due Simeone.
Nessuno di loro ha davvero bisogno di presentazioni. Diego, 53 anni, guida dal 2011 l’Atletico Madrid ed è uno degli allenatori più stimati (e pagati) al mondo. Attualmente si trova però quarto in Liga con i suoi Colchoneros, in una stagione che non sta del tutto soddisfando le aspettative iniziali, e si rincorrono voci che lo immaginano nel prossimo futuro in un altro club. Una sorte simile a quella che sta vivendo suo figlio Giovanni, 28 anni, centravanti del Napoli.
Riserva di Osimhen nel club partenopeo, l’anno scorso l’argentino è stato decisivo, pur in un ruolo non da titolare, per la grande stagione dei campani, culminata con la conquista dello scudetto. Quest’anno, invece, il giovane Simeone sta avendo un impatto molto più modesto, con appena 3 gol segnati tra tutte le competizioni, e solamente 759 minuti giocati finora. Anche per lui, che sogna un posto in nazionale per i Mondiali del 2026, si parla da un po’ di cambiare squadra in estate.
I due Simeone pronti a trovarsi nella stessa squadra? Ecco come stanno le cose
L’ipotesi che padre e figlio possano finire a lavorare assieme è sempre stato suggestiva, sebbene per ora non si sia mai realizzata. Ma se al momento non pare possibile vedere Diego Simeone al Napoli né Giovanni all’Atletico, un altro componente della famiglia potrebbe trasferirsi nel club madrileno. Stiamo parlando del figlio minore del Cholo, Giuliano, che ha 21 anni e gioca attualmente al Deportivo Alaves, ma in prestito proprio dai Colchoneros.
La sua stagione nel club basco, che milita nella Liga, non sta andando particolarmente bene, con appena 6 presenze totali e una manciata di minuti. Nonostante questo, in una recente intervista rilasciata in Spagna il più giovane dei Simeone, anche lui prima punta di ruolo, non ha nascosto di sognare di poter giocare nella prima squadra dell’Atletico. Il padre lo ha peraltro fatto esordire tra i professionisti, schierandolo per un minuto contro il Granada in Liga nell’aprile del 2022.