Il Giudice Sportivo ha deciso: non ci sarà per due giornate in quanto squalificato, la decisione ha spiazzato in casa Inter. Ecco cos’è successo.
Insulti all’arbitro, il Giudice Sportivo non ha perdonato il giocatore in casa Inter. Sono arrivate, tramite comunicato ufficiale, ben due giornate di squalifica. Il motivo? Parole ingiuriose rivolte nei confronti dell’arbitro. Ecco tutti i dettagli e il comunicato.
Innanzitutto c’è da specificare che si tratta di un attaccante dell’Inter Primavera, attualmente prima in classifica con 38 punti nel campionato giovanile. L’ultimo match è stato disputato con il Torino Primavera e non è stato potremmo dire propriamente ‘pacifico e tranquillo’ a livello di nervi. Almeno sul finale. La gara è alla fine terminata sullo 0-0 ma diversi sono stati i profili all’interno del gruppo nerazzurro che non l’hanno presa bene.
Uno di questi è senza dubbio l’attaccante Enoch Owusu appena rientrato da un infortunio e già costretto a non essere disponibile per Chivu nelle prossime due giornate. La squalifica, per come si è rivolto nei confronti del direttore di gara, è stata pesante. Salterà perciò i match contro il Bologna Primavera e l’Empoli Primavera.
Arriva la decisione ufficiale del Giudice Sportivo: ecco il comunicato su Owusu
Come comunicato in via ufficiale dal Giudice Sportivo, quindi: “Due giornate di squalifica per Enoch Owusu per avere, al termine della gara, avvicinatosi con atteggiamento ostile all’Arbitro, rivolto al medesimo un’espressione ingiuriosa“. L’attaccante, da ricordare, era appena rientrato dall’ennesimo infortunio di questa stagione. Non un rientro con i fiocchi. Oltre lui anche altri tre profili dell’Inter Primavera sono stati sanzionati.
Anche l’allenatore dei portieri, Paolo Castelli, è stato squalificato: “per avere, al 46° del secondo tempo, alzandosi dalla panchina, contestato con veemenza una decisione arbitrale”. Ma non è finita qui, perché la gara con il Torino Primavera ha portato diverso nervosismo. E così c’è anche la decisione per il team manager, Davide Cattaneo: “per avere, al 46° del secondo tempo, alzandosi dalla panchina, contestato con veemenza una decisione arbitrale”.
Non è bastato il piglio positivo dei nerazzurri U19, avuto soprattutto nel secondo tempo, per indirizzare la gara in un determinato modo. Anzi, il punteggio nonostante le diverse giocate volte a sorprendere non si è mai sbloccato. Creando anche una tensione che non ci si sarebbe aspettati da un incontro come questo. I granata sono saliti a 34 punti in classifica, i nerazzurri hanno conservato la vetta a 38 punti.